Enciclopedia storica

Invasione dei turchi e fondazione del Sultanato di Delhi

Studiando i processi storici che hanno portato alla nascita del Sultanato di Delhi

Introduzione

L'invasione dei turchi in India alla fine dell'XI secolo rappresentò una tappa importante nella storia del subcontinente. Questi eventi portarono alla fondazione del Sultanato di Delhi, che influenzò notevolmente la politica, la cultura e la struttura sociale dell'India. Il Sultanato di Delhi divenne il primo stato musulmano nell'India settentrionale e avviò un lungo periodo di governo delle dinastie musulmane.

Origine dei turchi

I turchi sono un gruppo di popoli originari dell'Asia Centrale che parlano lingue turche. Tra il VII e il X secolo, iniziarono a migrare verso le regioni meridionali, comprese quelle dell'attuale Iran e India. Alcuni tribù turche, come i kimak e i peceneghi, formavano potenti confederazioni, permettendo loro di compiere incursioni nei paesi vicini.

In questo periodo, i turchi furono influenzati dall'Islam, che divenne una parte importante della loro cultura. Le conquiste musulmane in altre regioni rafforzarono il loro desiderio di espansione e di controllo su nuovi territori.

Le prime invasioni dei turchi in India

La prima significativa invasione dei turchi in India si verificò nell'XI secolo, quando il Sultano Mahmud di Ghazni, governante dello stato ghaznavide, effettuò una serie di campagne militari. Era noto per i suoi successi militari e per il suo desiderio di espandere l'influenza islamica nel subcontinente.

Mahmud di Ghazni compì le sue famose campagne in India tra il 1000 e il 1027, dirigendosi verso le ricche regioni del Punjab. Le sue campagne divennero simbolo della potenza militare dei turchi e giocarono un ruolo chiave nel creare le condizioni per un governo musulmano più stabile in India.

Sultanato di Delhi

Il Sultanato di Delhi fu fondato nel 1206, quando il primo sultano Iltutmish, della dinastia degli schiavi, salì al potere a Delhi. Egli rafforzò il suo potere reprimendo le insurrezioni locali e organizzando un efficiente sistema amministrativo. Sotto il suo governo, il sultanato si espanse notevolmente, comprendendo territori dell'attuale Punjab, Uttar Pradesh e Bihar.

Il Sultanato di Delhi era composto da diverse dinastie, tra cui:

  • Dinastia degli Schiavi (1206-1290) — la prima dinastia a fondare il sultanato e a organizzare la sua struttura amministrativa.
  • Dinastia Khilji (1290-1320) — nota per la sua politica estera aggressiva e per lo sviluppo del commercio.
  • Dinastia Tughlaq (1320-1413) — famosa per le sue riforme e tentativi di centralizzare il potere.
  • Dinastia Lodi (1451-1526) — l'ultima dinastia del Sultanato di Delhi, che tentò di ripristinare l'ordine dopo conflitti interni.

Influenza del Sultanato di Delhi

Il Sultanato di Delhi ebbe un'importante influenza sulla società e cultura indiane. Divenne un centro di cultura e istruzione islamica, portando allo sviluppo di nuove forme d'arte e architettura. Molte moschee, mausolei e scuole costruite in questo periodo sono giunte fino a noi e rappresentano importanti monumenti.

Il sultanato favorì anche lo sviluppo del commercio e dell'economia, portando alla nascita di nuove vie commerciali e legami economici tra l'India e altre regioni, tra cui il Medio Oriente e l'Asia Centrale.

Tuttavia, il governo del sultanato fu anche caratterizzato da conflitti tra musulmani e indù, che portarono a tensioni sociali e lotte per il potere in diverse regioni.

Conclusione

L'invasione dei turchi e la fondazione del Sultanato di Delhi rappresentarono tappe significative nella storia dell'India. Questi eventi non solo cambiarono la mappa politica del subcontinente, ma ebbero anche un profondo impatto sulla cultura e sulla società. Il Sultanato di Delhi divenne una fase importante nello sviluppo del governo musulmano in India e pose le basi per le dinastie successive, come i Mughal. Comprendere questi processi storici aiuta a capire meglio la complessa e sfaccettata storia dell'India, in cui si intrecciano diverse culture e religioni.

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