Il periodo in cui la Bielorussia faceva parte del Commonwealth polacco-lituano copre un tempo significativo nella storia del paese, iniziando dalla fine del XV secolo e terminando con la terza spartizione del Commonwealth alla fine del XVIII secolo. Questo stadio è stato importante non solo per la formazione dell'identità bielorussa, ma anche per lo sviluppo della vita politica, sociale e culturale della regione. Consideriamo i principali aspetti di questo periodo, inclusa la struttura politica, i cambiamenti sociali, lo sviluppo economico e il patrimonio culturale.
Il Commonwealth polacco-lituano è stato creato nel 1569 a seguito dell'Unione di Lublino, che ha unito il Regno di Polonia e il Granducato di Lituania. La Bielorussia, come parte del Granducato di Lituania, si è trovata al centro di questo nuovo fenomeno politico. Al momento dell'unione, la Bielorussia aveva già la sua propria storia, cultura e tradizioni, tuttavia, l'influenza della Polonia sul suo sviluppo è diventata evidente.
Sin dal momento dell'unione, i bielorussi hanno iniziato a partecipare agli affari statali comuni del Commonwealth. Il sistema politico era rappresentato in forma di democrazia nobiliare, che ha permesso alla nobiltà bielorussa di partecipare alla gestione del paese. Questo periodo è stato anche caratterizzato da una attiva integrazione delle terre bielorusse nella cultura e nella vita politica polacca.
La struttura politica del Commonwealth polacco-lituano si basava sui principi della democrazia nobiliare, dove la nobiltà giocava un ruolo di primo piano. La nobiltà bielorussa aveva le proprie rappresentanze nel Sejm, dove venivano decisi importanti questioni statali. Questo ha dato ai bielorussi la possibilità di influenzare la politica del paese, anche se il potere reale spesso era nelle mani dei magnati polacchi.
Un elemento importante della vita politica era l'autogoverno locale, rappresentato dalle assemblee nobiliari e dal diritto di Magdeburgo. Gli organi locali di potere prendevano decisioni sulle questioni di gestione, economia e giustizia, permettendo ai bielorussi di partecipare alla gestione della propria terra.
L'economia della Bielorussia nel Commonwealth si sviluppava nel contesto di una società agraria. I settori principali erano l'agricoltura e l'artigianato. L'agricoltura rimaneva la principale attività della popolazione, e i bielorussi si dedicavano alla coltivazione di varie colture, come segale, grano, avena e lino. Il sistema economico si basava sul sistema dei proprietari terrieri e dei contadini, dove una parte significativa della terra apparteneva alla nobiltà.
Esistevano anche città, come Minsk, Grodno e Vitebsk, che si sviluppavano come centri commerciali e artigianali. L'economia urbana prosperava grazie alle vie commerciali che collegavano la Bielorussia con altre regioni del Commonwealth e dell'Europa. Il commercio con i paesi vicini favoriva lo sviluppo dell'artigianato e della cultura.
La struttura sociale della società era multilivello e comprendeva nobiltà, borghesia e contadini. La nobiltà godeva di privilegi, come il diritto di possesso della terra e la partecipazione alla vita politica. La borghesia, impegnata nel commercio e nell'artigianato, aveva anch'essa dei diritti, ma era limitata nell'attività politica. I contadini, che costituivano la maggior parte della popolazione, erano spesso soggetti ai proprietari terrieri, il che limitava la loro libertà e i loro diritti.
I cambiamenti sociali avvenivano sotto l'influenza di fattori politici ed economici. Il processo di unificazione con la Polonia ha contribuito all'emergere della cultura e della lingua polacca nella società bielorussa. Questo influenzava l'istruzione e la cultura, dove la lingua polacca diventava sempre più diffusa tra la nobiltà e l'intellettualità urbana.
La vita culturale della Bielorussia nel Commonwealth polacco-lituano era variegata e vivace. Il periodo è stato caratterizzato da una crescita dell'istruzione e della letteratura, con l'emergere di nuove tendenze artistiche. Si diffondevano ampiamente le letterature latina e polacca, ma anche la cultura bielorussa ha lasciato il suo segno.
In questo periodo si svilupparono attivamente scuole ecclesiastiche e laiche, dove studiavano i figli della nobiltà e della borghesia. L'istruzione giocava un ruolo importante nella formazione di una nuova élite, in grado di partecipare alla gestione e alla vita culturale del paese. La letteratura bielorussa iniziò a formarsi come una direzione separata, e in essa iniziarono a manifestarsi elementi di autocoscienza nazionale.
La religione giocava un ruolo significativo nella vita sociale. Sul territorio della Bielorussia convivevano diverse confessioni religiose: cattolici, ortodossi e protestanti. Questa varietà religiosa portava talvolta a conflitti, specialmente tra cattolici e ortodossi. I conflitti tra i vari gruppi religiosi influenzavano i processi sociali e politici nella regione.
Eventi come l'unione di Brest del 1596 influenzarono la mappa religiosa del paese. L'unione portò alla formazione della Chiesa greco-cattolica, che suscitò controversie e dispute sia all'interno della società che tra le varie confessioni. I conflitti religiosi divennero una parte integrante della vita sociale, e la loro influenza si faceva sentire in vari ambiti.
Alla fine del XVIII secolo, il Commonwealth polacco-lituano si trovò ad affrontare gravi problemi interni, tra cui instabilità politica, declino economico e l'influenza crescente delle potenze vicine - Russia, Prussia e Austria. Questi fattori causarono le spartizioni del Commonwealth, avvenute nel 1772, 1793 e 1795. A seguito della terza spartizione, la Bielorussia fu definitivamente divisa tra l'Impero russo e altre potenze.
La caduta del Commonwealth polacco-lituano rappresentò una tappa tragica nella storia della Bielorussia. Tuttavia, questo periodo gettò anche le basi per il successivo sviluppo dell'identità e della cultura bielorussa. La memoria del tempo in cui la Bielorussia faceva parte del Commonwealth è conservata nella memoria popolare e nella cultura.
La Bielorussia nel Commonwealth polacco-lituano rappresenta un periodo importante e complesso nella storia del paese, che ha avuto un'influenza significativa sul suo sviluppo futuro. Questo stadio è stato un tempo di integrazione e conflitti, di crescita culturale e di cambiamenti sociali. Lo studio di questo periodo aiuta a capire meglio non solo la storia bielorussa, ma anche i complessi processi che si svolgevano nell'Europa orientale nel suo insieme.