Il periodo sovietico nella storia del Kazakistan copre il tempo dal 1920, anno in cui il Kazakistan è diventato parte della Russia sovietica, fino al 1991, anno in cui il Kazakistan ha proclamato la propria indipendenza. Questo periodo è caratterizzato da significativi cambiamenti politici, economici e sociali che hanno avuto un profondo impatto sulla vita del popolo kazako e sullo sviluppo del paese nel suo insieme.
Stabilimento del potere sovietico
Dopo la rivoluzione d'Ottobre del 1917 in Russia e la guerra civile, sul territorio del Kazakistan è iniziata la lotta per il potere tra diverse forze politiche. Nel 1920 è stato stabilito il potere sovietico e il Kazakistan è diventato parte della Repubblica Sovietica Federativa Socialista Russa (RSFSR). Gli eventi principali di questo periodo includono:
Guerra civile — Sul territorio del Kazakistan si sono svolti attivi combattimenti tra rossi e bianchi, con conseguenti significative perdite tra la popolazione.
Politica nazionale — È iniziata l'attuazione della politica di nazionalizzazione, che ha contribuito alla formazione dell'identità sovietica kazaka.
Creazione della RSS Kazaka — Nel 1920 è stata costituita la Repubblica Autonoma Sovietica Socialista Kazaka, che nel 1936 è diventata una repubblica autonoma all'interno dell'URSS.
Sviluppo economico
Negli anni 1920 e 1930 è iniziata l'industrializzazione del Kazakistan, un'importante fase nello sviluppo economico della regione. Le principali direzioni dello sviluppo economico includevano:
Collettivizzazione — Alla fine degli anni '20, è iniziata la politica di collettivizzazione dell'agricoltura, portando alla creazione di kolchoz e sovchoz. Questo processo è stato accompagnato da repressioni e carestia.
Industrializzazione — Sviluppo dei settori minerario, metallurgico e tessile, specialmente in città come Karaganda, Almaty e Ust-Kamenogorsk.
Trasporti e infrastrutture — La costruzione di ferrovie, lo sviluppo delle comunicazioni e delle infrastrutture hanno contribuito alla crescita economica.
Tuttavia, nonostante i successi ottenuti, la collettivizzazione di massa ha portato a significativi problemi sociali ed economici, inclusa la carestia del 1932-1933, che ha causato la morte di molte persone.
Cambiamenti sociali
Il periodo sovietico in Kazakistan è stato caratterizzato anche da significativi cambiamenti sociali. Tra i principali aspetti:
Istruzione — È stata realizzata una massiccia alfabetizzazione della popolazione, e in Kazakistan è aumentato il numero di scuole e istituti di istruzione superiore, contribuendo all'aumento del tasso di alfabetizzazione.
Sanità — Sviluppo del sistema sanitario, creazione di istituzioni mediche e miglioramento delle condizioni igieniche.
Trasformazioni culturali — Sostegno all'arte e alla cultura, sviluppo di teatri, cinema e musica, che ha contribuito alla creazione di una nuova cultura kazaka sovietica.
Tuttavia, le trasformazioni culturali e sociali si sono svolte sotto il severo controllo dello stato, e spesso erano limitate ai confini dell'ideologia socialista.
Influenza della Seconda Guerra Mondiale
La Seconda Guerra Mondiale (1939-1945) ha avuto un significativo impatto sul Kazakistan. Durante la guerra, la repubblica è diventata un importante centro strategico e industriale:
Evacuazione delle imprese — Molte imprese industriali sono state evacuate in Kazakistan dalle regioni occidentali dell'URSS, contribuendo allo sviluppo dell'economia.
Mobilitazione della popolazione — Migliaia di kazaki sono stati arruolati nell'esercito, e molti di loro hanno combattuto sui fronti della Grande Guerra Patriottica.
Attività del fronte interno — I kazaki hanno lavorato attivamente nel fronte interno, fornendo all'esercito le risorse e i prodotti necessari.
Il periodo post-bellico è stato un periodo di recupero e ulteriore sviluppo dell'economia del Kazakistan.
Repressioni politiche e cultura
Il periodo sovietico è stato anche contrassegnato da repressioni politiche che hanno colpito molte persone:
Repressioni staliniane — Negli anni '30 e negli anni successivi alla guerra si sono verificate arresti di massa, repressioni e deportazioni, che hanno colpito sia i kazaki che altri gruppi etnici.
Identità nazionale — Nonostante le repressioni, nel Kazakistan si è formata un'identità nazionale, manifestatasi nella letteratura, nell'arte e nella vita pubblica.
Cultura — Lo sviluppo del teatro, della letteratura e della musica kazaka, nonostante le limitazioni alla libertà creativa, ha contribuito alla conservazione e allo sviluppo della cultura kazaka.
Indipendenza del Kazakistan
Il periodo sovietico si è concluso con il crollo dell'URSS nel 1991. Il Kazakistan ha proclamato la propria indipendenza il 16 dicembre 1991, il che è stato il risultato di lunghi processi di cambiamenti politici e sociali che si sono verificati nel paese. Le principali conquiste del Kazakistan indipendente includono:
Formazione di uno stato sovrano — Il Kazakistan è diventato uno stato indipendente con una propria politica e economia.
Sviluppo dell'identità nazionale — Dopo il crollo dell'URSS ha avuto inizio il recupero e lo sviluppo della cultura e della lingua kazaka.
Riforme economiche — Passaggio a un'economia di mercato e sviluppo di nuovi rapporti economici con altri paesi.
Conclusione
Il Kazakistan nel periodo sovietico è diventato una pagina importante nella storia del paese, coprendo molti cambiamenti e trasformazioni. Nonostante le dure prove, il popolo kazako ha mantenuto la propria cultura e identità, che è diventata la base per la costruzione di uno stato indipendente nel 1991.